01.10.2019
É tempo di vendemmia
Le previsioni per quest’anno: raccolto in calo, ma di buona qualità
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Quando i boschi iniziano a tingersi di gialli vivaci e arancioni brillanti, le prime foglie cadono dagli alberi, l’aria diventa frizzante e i grappoli d’uva hanno raggiunto il grado di maturazione desiderato significa solo una cosa in Alto Adige: è tempo di vendemmia!
Per i viticoltori altoatesini la vendemmia rimane un processo molto delicato, soggetto alle avverse condizioni meteorologiche, tra cui le temperature instabili e le precipitazioni inaspettate. Questo rende ogni annata imprevedibile e unica nel suo genere.
Quest’anno, infatti, dopo il germogliamento precoce dovuto alle temperature miti di marzo e aprile, si è verificato un ritardo nella fioritura dovuto al calo di temperature avvenuto durante il mese di maggio. In più, i temporali e le grandinate di agosto hanno causato ai grappoli tanti danni, soprattutto nella zona di Bolzano. Il Lagrein è stato particolarmente colpito e si prospettano drastiche perdite in termini di quantità.
Vi siete mai chiesti quando inizi esattamente la vendemmia? A dire la verità varia ogni anno, dipendendo molto dalle condizioni metereologiche e dalla maturazione delle diverse qualità. Quest’anno la vendemmia è iniziata a pieno ritmo nella prima settimana di settembre con uve bianche come lo Chardonnay e il Pinot grigio. L’apice della raccolta, però, si avrà nella seconda metà di settembre e terminerà verso la fine di ottobre, con la raccolta dei vitigni più tardivi come il Cabernet Sauvignon.
Le previsioni dell’”Osservatorio del vino”, punto di riferimento istituzionale del settore vitivinicolo italiano, prevedono per l’Alto Adige una riduzione, in termini di quantità, del 10% rispetto all’annata precedente, con diminuzioni anche del 20% per alcuni vitigni come il Gewürztraminer e il Lagrein. La qualità, tuttavia, dovrebbe essere buona, emergendo dalle prime analisi un interessante rapporto zuccheri-acidità. Inoltre, l’alternarsi di giornate calde e notti fresche risulta particolarmente favorevole per conferire ai vini freschezza e aromi intensi.
Se questa sarà una vendemmia proficua, o meno, dipenderà in gran parte dalle condizioni meteo delle prossime settimane. Augurandoci che il 2019 sia una grande annata per i Vini Alto Adige, brindiamo al vino che sarà!
Per i viticoltori altoatesini la vendemmia rimane un processo molto delicato, soggetto alle avverse condizioni meteorologiche, tra cui le temperature instabili e le precipitazioni inaspettate. Questo rende ogni annata imprevedibile e unica nel suo genere.
Quest’anno, infatti, dopo il germogliamento precoce dovuto alle temperature miti di marzo e aprile, si è verificato un ritardo nella fioritura dovuto al calo di temperature avvenuto durante il mese di maggio. In più, i temporali e le grandinate di agosto hanno causato ai grappoli tanti danni, soprattutto nella zona di Bolzano. Il Lagrein è stato particolarmente colpito e si prospettano drastiche perdite in termini di quantità.
Vi siete mai chiesti quando inizi esattamente la vendemmia? A dire la verità varia ogni anno, dipendendo molto dalle condizioni metereologiche e dalla maturazione delle diverse qualità. Quest’anno la vendemmia è iniziata a pieno ritmo nella prima settimana di settembre con uve bianche come lo Chardonnay e il Pinot grigio. L’apice della raccolta, però, si avrà nella seconda metà di settembre e terminerà verso la fine di ottobre, con la raccolta dei vitigni più tardivi come il Cabernet Sauvignon.
Le previsioni dell’”Osservatorio del vino”, punto di riferimento istituzionale del settore vitivinicolo italiano, prevedono per l’Alto Adige una riduzione, in termini di quantità, del 10% rispetto all’annata precedente, con diminuzioni anche del 20% per alcuni vitigni come il Gewürztraminer e il Lagrein. La qualità, tuttavia, dovrebbe essere buona, emergendo dalle prime analisi un interessante rapporto zuccheri-acidità. Inoltre, l’alternarsi di giornate calde e notti fresche risulta particolarmente favorevole per conferire ai vini freschezza e aromi intensi.
Se questa sarà una vendemmia proficua, o meno, dipenderà in gran parte dalle condizioni meteo delle prossime settimane. Augurandoci che il 2019 sia una grande annata per i Vini Alto Adige, brindiamo al vino che sarà!
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