05.04.2018
Escursioni alla scoperta dei vini dell’Alto Adige
Gusto e natura per un’esperienza unica e nuova
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Fare eno-escursionismo in Alto Adige significa vivere la cultura del vino in maniera nuova e davvero unica, immersi nella natura alla scoperta dei tesori di questa terra, e questa è la stagione migliore per farlo, con il tepore delle giornate che invita ad uscire e il rifiorire della primavera tra paesaggi verdi e rigogliosi. I percorsi tematici sono davvero numerosi! Qui potete trovarne alcuni:
Tra le nuove proposte va segnalato il Sentiero del Vino di Castelbello-Ciardes, in bassa Val Venosta, con pannelli informativi che raccontano la storia e la cultura del vino in quest’area: un percorso tematico di nove chilometri che si snoda dolcemente tra vigneti e tenute lungo le rogge, i cosiddetti “Waale”, cioè gli antichi canali artificiali un tempo utilizzati dai contadini per irrigare prati e campi durante i periodi di siccità.
La ViaCulturaVini di Marlengo racconta invece la storia di una cultura radicata qui fin dall’antichità: un percorso circolare di quattro chilometri che parte dal centro del paese e passa per le numerose aziende vitivinicole di via Terzo di Mezzo, toccando anche la Cantina di Merano, e lungo il quale sono esposti antichi oggetti per la viticoltura, ad esempio l’antico falcetto per le viti e un vecchio ammostatoio.
La regione vitivinicola della Valle Isarco è rinomata soprattutto per i suoi vini bianchi, e il Sentiero escursionistico del vino di Laitach, che parte da Chiusa e attraversa i vigneti soleggiati della zona, è un ottimo modo per conoscerne la storia.
Un’intera giornata dedicata al vino è quella in programma il prossimo 29 aprile a Caldaro: l’iniziativa “Una passeggiata tra atmosfera e gusto”, rivolta ad appassionati di vino, amanti delle escursioni e famiglie, propone degustazioni, specialità gastronomiche e un ricco programma di eventi. Se poi si è stanchi di camminare è possibile sostare presso gli esercizi aderenti all’iniziativa, contrassegnati da un segno rosso, dove fermarsi a degustare un buon bicchiere di vino.
Da non perdere, ogni primo giovedì del mese, il Winesafari lungo la Strada del Vino dell'Alto Adige, una giornata all’insegna dei vini altoatesini per conoscerne tutti i segreti, dalla coltivazione alla degustazione.
I percorsi eno-escursionistici dell’Alto Adige sono davvero un modo nuovo e diverso per vivere il mondo del vino. Il nostro consiglio è di non perderne nessuno: provate quindi anche il Percorso Vino di Cornaiano, un tour guidato con esperti del settore, e il Sentiero enologico di Terlano attraverso i vigneti.
Tra le nuove proposte va segnalato il Sentiero del Vino di Castelbello-Ciardes, in bassa Val Venosta, con pannelli informativi che raccontano la storia e la cultura del vino in quest’area: un percorso tematico di nove chilometri che si snoda dolcemente tra vigneti e tenute lungo le rogge, i cosiddetti “Waale”, cioè gli antichi canali artificiali un tempo utilizzati dai contadini per irrigare prati e campi durante i periodi di siccità.
La ViaCulturaVini di Marlengo racconta invece la storia di una cultura radicata qui fin dall’antichità: un percorso circolare di quattro chilometri che parte dal centro del paese e passa per le numerose aziende vitivinicole di via Terzo di Mezzo, toccando anche la Cantina di Merano, e lungo il quale sono esposti antichi oggetti per la viticoltura, ad esempio l’antico falcetto per le viti e un vecchio ammostatoio.
La regione vitivinicola della Valle Isarco è rinomata soprattutto per i suoi vini bianchi, e il Sentiero escursionistico del vino di Laitach, che parte da Chiusa e attraversa i vigneti soleggiati della zona, è un ottimo modo per conoscerne la storia.
Un’intera giornata dedicata al vino è quella in programma il prossimo 29 aprile a Caldaro: l’iniziativa “Una passeggiata tra atmosfera e gusto”, rivolta ad appassionati di vino, amanti delle escursioni e famiglie, propone degustazioni, specialità gastronomiche e un ricco programma di eventi. Se poi si è stanchi di camminare è possibile sostare presso gli esercizi aderenti all’iniziativa, contrassegnati da un segno rosso, dove fermarsi a degustare un buon bicchiere di vino.
Da non perdere, ogni primo giovedì del mese, il Winesafari lungo la Strada del Vino dell'Alto Adige, una giornata all’insegna dei vini altoatesini per conoscerne tutti i segreti, dalla coltivazione alla degustazione.
I percorsi eno-escursionistici dell’Alto Adige sono davvero un modo nuovo e diverso per vivere il mondo del vino. Il nostro consiglio è di non perderne nessuno: provate quindi anche il Percorso Vino di Cornaiano, un tour guidato con esperti del settore, e il Sentiero enologico di Terlano attraverso i vigneti.
Un altro assaggio?
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