Valutazioni internazionali ai massimi livelli
99 punteggi massimi delle guide enologiche mondiali
99 punteggi massimi per 68 vini dell’Alto Adige di 29 produttori: le ultime edizioni delle sei guide enologiche internazionali più prestigiose del panorama mondiale hanno assegnato anche quest’anno il massimo dei voti a una grande varietà di vini dell’Alto Adige.
I riconoscimenti evidenziano soprattutto una cosa: la fascia di vini di punta della produzione vinicola dell’Alto Adige è molto ampia. Ciò vale da un lato per i vitigni, rispetto ai quali si conferma la transizione dell’Alto Adige a territorio votato ai vini bianchi. Dei 99 voti massimi, 60 sono stati assegnati a vini bianchi, 30 a vini rossi e i restanti 9 voti massimi a vini dolci.
Sebbene i vini bianchi possano vantare il maggior numero di punteggi massimi, a guidare la classifica dei vitigni maggiormente premiati è un rosso. Si tratta del Pinot Nero, protagonista di dodici dei 68 vini premiati. Seguono lo Chardonnay con 10, il Pinot Bianco con 8, il Lagrein con 7 e il Sauvignon con 6 vini premiati con il massimo dei voti.
L’ampiezza della fascia dei vini di punta si riflette anche nel gran numero di etichette che possono vantare un punteggio massimo. Si tratta di non meno di 29 produttori, con la Cantina Terlano che guida il gruppo con i suoi 21 punteggi massimi. Con il suo 2020 Primo Grande Cuvée vanta inoltre il vino con il maggior numero di voti massimi (5). 4 punteggi massimi sono stati invece assegnati sia al 2018 Appius della Cantina Produttori San Michele Appiano sia al 2010 Rarity Pinot Bianco della Cantina Terlano.
I riconoscimenti evidenziano soprattutto una cosa: la fascia di vini di punta della produzione vinicola dell’Alto Adige è molto ampia. Ciò vale da un lato per i vitigni, rispetto ai quali si conferma la transizione dell’Alto Adige a territorio votato ai vini bianchi. Dei 99 voti massimi, 60 sono stati assegnati a vini bianchi, 30 a vini rossi e i restanti 9 voti massimi a vini dolci.
Sebbene i vini bianchi possano vantare il maggior numero di punteggi massimi, a guidare la classifica dei vitigni maggiormente premiati è un rosso. Si tratta del Pinot Nero, protagonista di dodici dei 68 vini premiati. Seguono lo Chardonnay con 10, il Pinot Bianco con 8, il Lagrein con 7 e il Sauvignon con 6 vini premiati con il massimo dei voti.
L’ampiezza della fascia dei vini di punta si riflette anche nel gran numero di etichette che possono vantare un punteggio massimo. Si tratta di non meno di 29 produttori, con la Cantina Terlano che guida il gruppo con i suoi 21 punteggi massimi. Con il suo 2020 Primo Grande Cuvée vanta inoltre il vino con il maggior numero di voti massimi (5). 4 punteggi massimi sono stati invece assegnati sia al 2018 Appius della Cantina Produttori San Michele Appiano sia al 2010 Rarity Pinot Bianco della Cantina Terlano.