

18.03.2022
Il Consorzio Vini Alto Adige sostiene e promuove il concorso “Miglior enotecario d’Italia”
Per la prima volta la figura dell’enotecario italiano ha un concorso dedicato
Tempo di lettura: 4 '
L’Associazione Enotecari Professionisti Italiani (Aepi) ha deciso di puntare i riflettori per la prima volta sulla figura dell’enotecario, dando il via alla prima edizione del concorso “Miglior enotecario d’Italia”. Realizzato in collaborazione con Vinarius (Associazione Enoteche Italiane) e sostenuto da numerosi Consorzi vinicoli tra cui il Consorzio Vini Alto Adige, il concorso ha l’obiettivo di valorizzare e dare la giusta visibilità mediatica ad una delle professioni fondamentali del settore. L’enotecario, infatti, è uno dei principali mediatori tra consumatore e mondo vinicolo, sempre pronto a proporre consigli e abbinamenti, chiarendo dubbi e curiosità. Vantando di un’ampia conoscenza in merito al prodotto, ai gusti dei consumatori e al settore enogastronomico, è considerato una delle figure di rilievo della filiera vinicola italiana.
Per la prima volta gli enotecari d’Italia avranno l’occasione di confrontarsi e condividere le proprie esperienze professionali all’interno di un contest loro dedicato. Il concorso “Miglior enotecario d’Italia” è aperto a due categorie: ad enotecari di bottiglierie e a professionisti che si dedicano alla mescita. Potranno partecipare titolari, dipendenti, consulenti, collaboratori e liberi professionisti; nel caso si trattasse di enotecari appartenenti ad una stessa enoteca, potranno prendere parte al concorso solamente se vi ricoprono un ruolo attivo.
I partecipanti si sfideranno in due prove e verranno valutati da una giuria composta da quattro membri esperti del settore beverage, capitanati da Stefano Caffarri, grande professionista di comunicazione enogastronomica. I sei semifinalisti, tre per ogni categoria, avranno l’occasione di partecipare a una delle migliori formazioni professionali del settore.
La finale si terrà a Roma nel mese di giugno, dove per entrambe le categorie sarà proclamato un vincitore per il titolo di Miglior Enotecario d’Italia 2022. Oltre a questa premiazione, verrà premiato anche il Miglior Enotecario d’Italia Under 30 e il Miglior Enotecario d’Italia all’estero.
Il Concorso “Miglior Enotecario d’Italia” è un’iniziativa patrocinata dal MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) e si prepara ad essere una grande occasione per valorizzare una professione della filiera vino italiano di alta qualità.
Per la prima volta gli enotecari d’Italia avranno l’occasione di confrontarsi e condividere le proprie esperienze professionali all’interno di un contest loro dedicato. Il concorso “Miglior enotecario d’Italia” è aperto a due categorie: ad enotecari di bottiglierie e a professionisti che si dedicano alla mescita. Potranno partecipare titolari, dipendenti, consulenti, collaboratori e liberi professionisti; nel caso si trattasse di enotecari appartenenti ad una stessa enoteca, potranno prendere parte al concorso solamente se vi ricoprono un ruolo attivo.
I partecipanti si sfideranno in due prove e verranno valutati da una giuria composta da quattro membri esperti del settore beverage, capitanati da Stefano Caffarri, grande professionista di comunicazione enogastronomica. I sei semifinalisti, tre per ogni categoria, avranno l’occasione di partecipare a una delle migliori formazioni professionali del settore.
La finale si terrà a Roma nel mese di giugno, dove per entrambe le categorie sarà proclamato un vincitore per il titolo di Miglior Enotecario d’Italia 2022. Oltre a questa premiazione, verrà premiato anche il Miglior Enotecario d’Italia Under 30 e il Miglior Enotecario d’Italia all’estero.
Il Concorso “Miglior Enotecario d’Italia” è un’iniziativa patrocinata dal MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) e si prepara ad essere una grande occasione per valorizzare una professione della filiera vino italiano di alta qualità.
Un altro assaggio?
Altre cose da sapere sul mondo vinicolo dell'Alto Adige