03.03.2022
Un evento all’insegna del Pinot nero
Quali vini d’eccellenza riusciranno a entrare nel novero dei primi dieci?
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La sua eleganza maestosa, il suo profumo intenso di bacche rosse e scure, la sua pienezza e la sua morbidezza, ne fanno un vino davvero sontuoso. La nomea che si è conquistata il Pinot nero non è una prerogativa dell’Alto Adige, ma di molte altre zone di produzione italiane dove i vini ottenuti da questo vitigno riscuotono favori crescenti.
In primavera, dal 29 aprile al 2 maggio, nelle roccaforti vinicole altoatesine di Egna e Montagna si terrà la 24a edizione delle Giornate del Pinot Nero. Ma il momento più atteso del programma – ossia il concorso per la premiazione del migliore Pinot nero d’Italia – sarà anticipato al mese di marzo. Anche quest’anno, infatti, i vini in gara – questa volta quelli dell’annata 2019 - saranno sottoposti al giudizio meticoloso di una giuria d’esperti, che al Centro sperimentale di Laimburg degusteranno ciascuna delle etichette in gara. Questa procedura garantisce una valutazione più ponderata e indipendente da parte dei giurati, e al tempo stesso eleva ulteriormente il livello del concorso. Ma per sapere chi saranno i vincitori dell’edizione di quest’anno, si dovrà pazientare fino alla cerimonia ufficiale in programma il 29 aprile a Montagna, nella prestigiosa cornice di Castel d’Enna.
Durante le Giornate del Pinot Nero, inoltre, saranno 85 i produttori provenienti da 9 regioni vinicole che presenteranno i propri vini. Un’opportunità assai apprezzata dal pubblico sono le degustazioni al tavolo, cui ciascun visitatore può iscriversi. Il programma di tutta la manifestazione è già stato predisposto, e lo si può consultare, insieme a tutte le altre informazioni sull’evento, sul sito Giornate del Pinot Nero.
Quelle che ci aspettano saranno quindi settimane molto avvincenti: si apra il sipario sul sontuoso Pinot nero in tutte le sue interpretazioni migliori.
In primavera, dal 29 aprile al 2 maggio, nelle roccaforti vinicole altoatesine di Egna e Montagna si terrà la 24a edizione delle Giornate del Pinot Nero. Ma il momento più atteso del programma – ossia il concorso per la premiazione del migliore Pinot nero d’Italia – sarà anticipato al mese di marzo. Anche quest’anno, infatti, i vini in gara – questa volta quelli dell’annata 2019 - saranno sottoposti al giudizio meticoloso di una giuria d’esperti, che al Centro sperimentale di Laimburg degusteranno ciascuna delle etichette in gara. Questa procedura garantisce una valutazione più ponderata e indipendente da parte dei giurati, e al tempo stesso eleva ulteriormente il livello del concorso. Ma per sapere chi saranno i vincitori dell’edizione di quest’anno, si dovrà pazientare fino alla cerimonia ufficiale in programma il 29 aprile a Montagna, nella prestigiosa cornice di Castel d’Enna.
Durante le Giornate del Pinot Nero, inoltre, saranno 85 i produttori provenienti da 9 regioni vinicole che presenteranno i propri vini. Un’opportunità assai apprezzata dal pubblico sono le degustazioni al tavolo, cui ciascun visitatore può iscriversi. Il programma di tutta la manifestazione è già stato predisposto, e lo si può consultare, insieme a tutte le altre informazioni sull’evento, sul sito Giornate del Pinot Nero.
Quelle che ci aspettano saranno quindi settimane molto avvincenti: si apra il sipario sul sontuoso Pinot nero in tutte le sue interpretazioni migliori.
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