10.05.2024
Premiati i vini vincitori della 26esima edizione delle Giornate del Pinot Nero Alto Adige
Le degustazioni continuano fino a lunedì
I cinque migliori Pinot Nero d’Italia dell’annata 2021 provengono tutti dall’Alto Adige. Sono stati premiati oggi, venerdì 10 maggio, nell’ambito dell’inaugurazione della 26esima edizione delle Giornate del Pinot Nero Alto Adige a Castel d’Enna, presso Montagna, insieme ai vincitori delle regioni vinicole. E fino a lunedì, presso l’antico Ospizio di San Floriano a Laghetti, vicino Egna, sarà possibile degustare tutti i 102 vini in gara.
Lo svolgimento e la location della cerimonia di apertura delle Giornate del Pinot Nero sono già diventati una tradizione. Per ospitarla, la famiglia Rubin De Cervin Albrizzi, proprietaria di Castel d’Enna, apre le porte del suo maniero, mentre la premiazione dei migliori Pinot Nero d’Italia rappresenta il momento clou dell’inaugurazione delle Giornate del Pinot Nero. Quest’anno, dopo aver degustato 102 Pinot Nero dell’annata 2021 provenienti da nove regioni vinicole d’Italia, la giuria composta da enologi, sommelier e stampa specializzata ha emesso un verdetto molto chiaro: i primi cinque posti se li sono aggiudicati i vini dell’Alto Adige.
I migliori dell’annata e i vincitori regionali
Vincitore assoluto è risultato il Pinot Nero Ludwig (Elena Walch); al secondo posto si è classificato il Pinot Noir Riserva Vom Lehm (Tenuta Rohregger) e il terzo posto è andato ex aequo al Pinot Noir Arthur Rainer (Tenuta Seeperle) e al Pinot Noir Riserva Linticlarus (Tiefenbrunner). Al quinto posto si è piazzato il Pinot Noir DeSilva Private Reserve (Tenuta Peter Sölva). Certificati e premi sono stati consegnati ieri ai produttori dei cinque vini vincitori dalle sindache dei Comuni ospitanti, Monika Delvai Hilber (Montagna) e Karin Jost (Egna).
Sono stati premiati anche i vincitori delle regioni vinicole: per la Valle d’Aosta si tratta di Grosjean Vins, per il Friuli-Venezia Giulia della Tenuta Castello di Spessa, per la Lombardia della Tenuta Conte Vistarino, per il Piemonte di Bricco Maiolica, per la Toscana della Fattoria San Felo, per il Trentino della Tenuta Volpare, per l’Umbria dell’Azienda Agricola Poggio Petroso, per il Veneto di Borgo Stajnbech e per l’Alto Adige di Elena Walch.
Degustazioni per il pubblico e programma
Tutti i 102 vini che quest’anno hanno partecipato al concorso nell’ambito delle Giornate del Pinot Nero, possono essere degustati ancora fino a lunedì presso l’antico Ospizio di San Floriano a Laghetti. Gli interessati possono prenotare uno slot di degustazione sulla homepage delle Giornate del Pinot Nero (www.blauburgunder.it).
Per tutti coloro che desiderino conoscere più a fondo questo vitigno, il sabato è prevista una masterclass chiamata “Il pinot nero d’Italia” che si terrà presso la Sala della cultura “J. Fischer” di Montagna; la stessa location ospiterà – sabato mattina – anche una degustazione verticale di Pinot Nero Ludwig della Tenuta Elena Walch (tra cui, quindi, anche il vincitore del concorso di quest’anno). Durante il fine settimana, in collaborazione con la destinazione turistica di Castelfeder, vengono proposte le escursioni guidate “Pinot Noir Experience” nei dintorni dei paesi vinicoli di Gleno e Mazzon. Anche in quest’occasione sarà possibile degustare diversi Pinot Nero.
Le iscrizioni a tutti gli eventi in programma vanno effettuate sulla homepage delle Giornate del Pinot Nero.
Immagini:
Credits: Giornate Altoatesine del Pinot Nero
Le degustazioni continuano fino a lunedì
I cinque migliori Pinot Nero d’Italia dell’annata 2021 provengono tutti dall’Alto Adige. Sono stati premiati oggi, venerdì 10 maggio, nell’ambito dell’inaugurazione della 26esima edizione delle Giornate del Pinot Nero Alto Adige a Castel d’Enna, presso Montagna, insieme ai vincitori delle regioni vinicole. E fino a lunedì, presso l’antico Ospizio di San Floriano a Laghetti, vicino Egna, sarà possibile degustare tutti i 102 vini in gara.
Lo svolgimento e la location della cerimonia di apertura delle Giornate del Pinot Nero sono già diventati una tradizione. Per ospitarla, la famiglia Rubin De Cervin Albrizzi, proprietaria di Castel d’Enna, apre le porte del suo maniero, mentre la premiazione dei migliori Pinot Nero d’Italia rappresenta il momento clou dell’inaugurazione delle Giornate del Pinot Nero. Quest’anno, dopo aver degustato 102 Pinot Nero dell’annata 2021 provenienti da nove regioni vinicole d’Italia, la giuria composta da enologi, sommelier e stampa specializzata ha emesso un verdetto molto chiaro: i primi cinque posti se li sono aggiudicati i vini dell’Alto Adige.
I migliori dell’annata e i vincitori regionali
Vincitore assoluto è risultato il Pinot Nero Ludwig (Elena Walch); al secondo posto si è classificato il Pinot Noir Riserva Vom Lehm (Tenuta Rohregger) e il terzo posto è andato ex aequo al Pinot Noir Arthur Rainer (Tenuta Seeperle) e al Pinot Noir Riserva Linticlarus (Tiefenbrunner). Al quinto posto si è piazzato il Pinot Noir DeSilva Private Reserve (Tenuta Peter Sölva). Certificati e premi sono stati consegnati ieri ai produttori dei cinque vini vincitori dalle sindache dei Comuni ospitanti, Monika Delvai Hilber (Montagna) e Karin Jost (Egna).
Sono stati premiati anche i vincitori delle regioni vinicole: per la Valle d’Aosta si tratta di Grosjean Vins, per il Friuli-Venezia Giulia della Tenuta Castello di Spessa, per la Lombardia della Tenuta Conte Vistarino, per il Piemonte di Bricco Maiolica, per la Toscana della Fattoria San Felo, per il Trentino della Tenuta Volpare, per l’Umbria dell’Azienda Agricola Poggio Petroso, per il Veneto di Borgo Stajnbech e per l’Alto Adige di Elena Walch.
Degustazioni per il pubblico e programma
Tutti i 102 vini che quest’anno hanno partecipato al concorso nell’ambito delle Giornate del Pinot Nero, possono essere degustati ancora fino a lunedì presso l’antico Ospizio di San Floriano a Laghetti. Gli interessati possono prenotare uno slot di degustazione sulla homepage delle Giornate del Pinot Nero (www.blauburgunder.it).
Per tutti coloro che desiderino conoscere più a fondo questo vitigno, il sabato è prevista una masterclass chiamata “Il pinot nero d’Italia” che si terrà presso la Sala della cultura “J. Fischer” di Montagna; la stessa location ospiterà – sabato mattina – anche una degustazione verticale di Pinot Nero Ludwig della Tenuta Elena Walch (tra cui, quindi, anche il vincitore del concorso di quest’anno). Durante il fine settimana, in collaborazione con la destinazione turistica di Castelfeder, vengono proposte le escursioni guidate “Pinot Noir Experience” nei dintorni dei paesi vinicoli di Gleno e Mazzon. Anche in quest’occasione sarà possibile degustare diversi Pinot Nero.
Le iscrizioni a tutti gli eventi in programma vanno effettuate sulla homepage delle Giornate del Pinot Nero.
Immagini:
- Vincitori: tutti i premiati con (da sinistra) Ines Giovanett (Presidente Giornate Altoatesine del Pinot Nero), Luis Walcher (Assessore provinciale), Monika Delvai Hilber (Sindaca di Montagna sulla Strada del Vino), Karin Jost (Sindaca di Egna) e Marc Pfitscher (Vicepresidente Giornate Altoatesine del Pinot Nero)
- TOP5: I vincitori, da sinistra 5° posto Pinot Noir DeSilva Private Reserve (Peter Sölva), 2° posto Pinot Noir Riserva Vom Lehm (Rohregger), 1° posto Pinot Nero Ludwig (Elena Walch), 3° posto ex aequo Pinot Noir Arthur Rainer (Seeperle) e Pinot Noir Riserva Linticlarus (Tiefenbrunner)
- Vincitori regioni vinicole: Castello di Spessa (Friuli), Grosjean Vins (Aosta), Tenuta Conte Vistarino (Lombardia), Tenuta Volpare (Trentino), Elena Walch (Alto Adige), Borgo Stajnbech (Veneto), Bricco Maiolica (Piemonte), Az. Ag. Poggio Petroso (Umbria), Fattoria San Felo (Toscana)
Credits: Giornate Altoatesine del Pinot Nero
Contatto per la stampa:
Consorzio Vini Alto Adige
press@suedtirolwein.com
Tel. 339 1895544
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