31.05.2022
Trofeo Schiava dell’Alto Adige 2022
Il 30 e 31 maggio si è svolta al vigilius mountain resort la diciannovesima edizione del Trofeo Schiava dell’Alto Adige. I vini Schiava dell'annata 2021 hanno saputo mettersi in mostra in modo eccellente.
Il Trofeo Schiava dell’Alto Adige è nato per promuovere la Schiava di qualità. L’idea è stata lanciata da Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl per favorire la Schiava di qualità. Uno scenario di alto design del vigilius mountain resort offre la location ideale per questo evento.
In varie degustazioni una selezionata giuria di giornalisti, enologi e sommelier composta da Åsa Johannson (S), Kilian Krauth (D), Irene Forni (I), Aldo Fiordelli (I), Dario Cappelloni (I), Leonardo Romanelli (I), Angelo Carrillo (I), Herbert Taschler (I), Lukas Gerges (A/I), Egon Perathoner (I) e Lisa Kinkelin (I) ha selezionato le “Schiave dell’anno” tra 80 campioni.
A seconda della zona di produzione, la Schiava Alto Adige presenta caratteristiche diverse. Tenendo conto a questa diversità, i vini nella categoria “Classici” sono stati degustati e valutati separatamente per zona. La categoria "Expression" comprende i vini Schiava in cui la passione dei viticoltori e le caratteristiche del sito sono pienamente espresse. Qui le annate variavano dal 2021 al 2016.
Come “Schiava dell’anno 2022” sono state premiate:
nella categoria “Classici”:
Momento culminante del Trofeo Schiava dell’Alto Adige è stato il Galà della Schiava. Qui si è dimostrata la versatilità di questo vino in abbinamento con le prelibatezze dalla cucina del vigilius mountain resort, capitanata dallo chef Filippo Zoncato. “La Schiava è un vino della tradizione che oggi è sempre più moderno per le sue caratteristiche di leggerezza e piacevolezza,” ha sottolineato Othmar Kiem, giornalista enogastronomico e organizzatore del Trofeo. Grazie alla collaborazione con il Consorzio Vino Alto Adige, la premiazione è stata comunicata tramite video sui canali social.
Trofeo Schiava 2022 - un segno pulsante di vita del vino Alto Adige!
Ulteriori informazioni: www.vernatschcup.it
Il 30 e 31 maggio si è svolta al vigilius mountain resort la diciannovesima edizione del Trofeo Schiava dell’Alto Adige. I vini Schiava dell'annata 2021 hanno saputo mettersi in mostra in modo eccellente.
Il Trofeo Schiava dell’Alto Adige è nato per promuovere la Schiava di qualità. L’idea è stata lanciata da Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl per favorire la Schiava di qualità. Uno scenario di alto design del vigilius mountain resort offre la location ideale per questo evento.
In varie degustazioni una selezionata giuria di giornalisti, enologi e sommelier composta da Åsa Johannson (S), Kilian Krauth (D), Irene Forni (I), Aldo Fiordelli (I), Dario Cappelloni (I), Leonardo Romanelli (I), Angelo Carrillo (I), Herbert Taschler (I), Lukas Gerges (A/I), Egon Perathoner (I) e Lisa Kinkelin (I) ha selezionato le “Schiave dell’anno” tra 80 campioni.
A seconda della zona di produzione, la Schiava Alto Adige presenta caratteristiche diverse. Tenendo conto a questa diversità, i vini nella categoria “Classici” sono stati degustati e valutati separatamente per zona. La categoria "Expression" comprende i vini Schiava in cui la passione dei viticoltori e le caratteristiche del sito sono pienamente espresse. Qui le annate variavano dal 2021 al 2016.
Come “Schiava dell’anno 2022” sono state premiate:
nella categoria “Classici”:
- Alto Adige Lago di Caldaro Classico Superiore DOC Novis 2021 – Ritterhof
- AA Schiava Val Venosta DOC 2021 – Produttori Merano
- AA Schiava Grigia DOC 2021 – Produttori Cortaccia
- AA Santa Maddalena classico DOC 2021 – Ansitz Waldgries
- AA Lago di Caldaro Classico Superiore DOC Peterleiten 2020 – Peter Sölva
- AA Schiava DOC Gschleier Vecchie Viti 2020 – Cantina Cornaiano
- AA Santa Maddalena classico DOC Hub 2020 – Untermoserhof
- AA Santa Maddalena classico DOC Hub 2020 – Untermoserhof
Momento culminante del Trofeo Schiava dell’Alto Adige è stato il Galà della Schiava. Qui si è dimostrata la versatilità di questo vino in abbinamento con le prelibatezze dalla cucina del vigilius mountain resort, capitanata dallo chef Filippo Zoncato. “La Schiava è un vino della tradizione che oggi è sempre più moderno per le sue caratteristiche di leggerezza e piacevolezza,” ha sottolineato Othmar Kiem, giornalista enogastronomico e organizzatore del Trofeo. Grazie alla collaborazione con il Consorzio Vino Alto Adige, la premiazione è stata comunicata tramite video sui canali social.
Trofeo Schiava 2022 - un segno pulsante di vita del vino Alto Adige!
Ulteriori informazioni: www.vernatschcup.it
Credits: Othmar Kiem
Credits: Othmar Kiem, dsad: Ulrich Ladurner, vigilius mountain resort; Othmar Kiem, Wineline; Eva Kaneppele, Tenuta Ritterhof; Stefan Kapfinger, Cantina Merano; Heinrich Plattner, Ansitz Waldgries; Oscar Lorandi, Cantina Girlan; Stephan Sölva, Tenuta Peter Sölva; Florian Ramoser, Tenuta Untermoserhof; Othmar Doná, Cantina Kurtatsch; Günther Hölzl, Pur Südtirol
Credits: Othmar Kiem; dsad: Eva Kaneppele, Tenuta Ritterhof; Stefan Kapfinger, Cantina Merano; Oscar Lorandi, Cantina Girlan; Heinrich Plattner, Ansitz Waldgries; Stephan Sölva, Tenuta Peter Sölva; Florian Ramoser, Tenuta Untermoserhof; Othmar Doná, Cantina Kurtatsch