

Dove prospera l’eccellenza dell’Alto Adige
Un viaggio nella terra di produzione DOC
Le fondamenta dello sviluppo qualitativo della viticoltura altoatesina sono state poste nel 1975. E queste fondamenta recano il marchio DOC.
DOC è l’acronimo di Denominazione di Origine Controllata e l’Alto Adige ne vanta due:
Il riconoscimento della DOC Alto Adige ha creato le basi di una produzione di qualità a livello nazionale. La dicitura DOC garantisce il rispetto, da parte dei viticoltori, di regole severe che spaziano dalle rese massime consentite ai vitigni ammessi fino alla qualità in bottiglia. Non a caso, il disciplinare di qualità colloca i vini DOC al vertice di tale piramide.
A cinquant’anni dall’introduzione della DOC Alto Adige, oltre il 96 per cento dei vigneti altoatesini è tutelato dal marchio DOC – un primato assoluto nel panorama italiano.
DOC è l’acronimo di Denominazione di Origine Controllata e l’Alto Adige ne vanta due:
- Alto Adige DOC
- Lago di Caldaro DOC
Il riconoscimento della DOC Alto Adige ha creato le basi di una produzione di qualità a livello nazionale. La dicitura DOC garantisce il rispetto, da parte dei viticoltori, di regole severe che spaziano dalle rese massime consentite ai vitigni ammessi fino alla qualità in bottiglia. Non a caso, il disciplinare di qualità colloca i vini DOC al vertice di tale piramide.
A cinquant’anni dall’introduzione della DOC Alto Adige, oltre il 96 per cento dei vigneti altoatesini è tutelato dal marchio DOC – un primato assoluto nel panorama italiano.