La complessità del Pinot nero
Una superficie vitata, 172 diverse "versioni" del vitigno classico
Un'azienda di famiglia, un'unica superficie a vite, tre vitigni, ma innumerevoli genotipi: alla tenuta Plonerhof di Marlengo si punta ad una variabilità del tutto particolare per occupare una nicchia estremamente interessante. Anche perché il vignaiolo Erhart Tutzer vuole essere "di qualità" in tutto - dalla vite alla bottiglia.
I vigneti della tenuta Plonerhof ricoprono 5 ettari, in parte con pendenza fino al 40%, dove lavorare è difficile e faticoso. È evidente che in queste condizioni non si riceve nulla di regalato.
Se si dà un'occhiata all'azienda, salta subito all'occhio una peculiarità: i filari sono disposti secondo la linea di massima pendenza e non, come nel resto della Provincia "a ritocchino (cioè seguendo la diagonale del campo)". Passa in secondo piano, invece, la vera particolarità di questa azienda. "Nel nostro impianto di Pinot nero convivono ben 172 genotipi diversi di questo vitigno" - racconta Erhart Tutzer - "e anche nell'area destinata al Sauvignon e al Pinot bianco si trova una certa quantità di genotipi differenti". Questa varietà tutta interna al vitigno è il vero elemento distintivo dell'azienda di famiglia di Marlengo e la si riscontra anche nel vino che Tutzer produce.
Degustandolo si percepisce anche la politica della qualità, che sta alla base di tutta l'attività: comincia con la coltivazione il più possibile naturale delle vigne, passa per la riduzione della quantità di uva da raccogliere da ciascuna vite per concludersi nella vinificazione nella cantina del Plonerhof.
I vigneti della tenuta Plonerhof ricoprono 5 ettari, in parte con pendenza fino al 40%, dove lavorare è difficile e faticoso. È evidente che in queste condizioni non si riceve nulla di regalato.
Se si dà un'occhiata all'azienda, salta subito all'occhio una peculiarità: i filari sono disposti secondo la linea di massima pendenza e non, come nel resto della Provincia "a ritocchino (cioè seguendo la diagonale del campo)". Passa in secondo piano, invece, la vera particolarità di questa azienda. "Nel nostro impianto di Pinot nero convivono ben 172 genotipi diversi di questo vitigno" - racconta Erhart Tutzer - "e anche nell'area destinata al Sauvignon e al Pinot bianco si trova una certa quantità di genotipi differenti". Questa varietà tutta interna al vitigno è il vero elemento distintivo dell'azienda di famiglia di Marlengo e la si riscontra anche nel vino che Tutzer produce.
Degustandolo si percepisce anche la politica della qualità, che sta alla base di tutta l'attività: comincia con la coltivazione il più possibile naturale delle vigne, passa per la riduzione della quantità di uva da raccogliere da ciascuna vite per concludersi nella vinificazione nella cantina del Plonerhof.
Via Tramontana 29, 39020, Marlengo
Tel. +39 335 8341300
info@weingut-plonerhof.it
www.weingut-plonerhof.it
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Visita guidata
Degustazione
Servizio di consegna
Premio
Servizio di consegna
"Nel nostro vigneto di Pinot nero ci sono 172 genotipi di questo vitigno e anche nella zona destinata alla coltivazione del Sauvignon e del Pinot bianco se ne trovano diversi genotipi".
Erhart Tutzer, vignaiolo presso la tenuta Plonerhof
Vitigni coltivati
Blauburgunder
Solaris
Rosenmuskateller
Sekt
Sauvignon Blanc
Riesling
Goldmuskateller
Solaris
Rosenmuskateller
Sekt
Sauvignon Blanc
Riesling
Goldmuskateller
Vendita vino
lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 & dalle 15 alle 18
sabato dalle 9 alle 12.
sabato dalle 9 alle 12.
Visite guidate
ogni venerdì dalle ore 15 alle ore 17 (eccetto nel periodo della vendemmia)
Potete trovare ulteriori informazioni sotto www.weingut-plonerhof.it