Gli sfaccettati vini rossi dell’Alto Adige
Vini rossi – tra cui due vitigni autoctoni – fra tradizione e futuro
In Alto Adige non si rincorrono le mode, ma si producono vini autentici dal carattere inconfondibile, che comprendono i rossi tradizionali, ma anche alcuni vitigni internazionali. Schiava e Lagrein sono considerati autoctoni e, insieme, occupano quasi il 20% della superficie viticola della provincia. Ma qui, sin dal 1840, si coltivano anche diversi Pinot e, dal 1890, le classiche varietà bordolesi come Merlot o Cabernet. La gamma di vini a bacca rossa si sviluppa con sorprendente eleganza nel terroir altoatesino, facendo letteralmente furore, talvolta per l’essenza fruttata, altre volte per la sua complessità.
Pinot nero
Un vino elegante
con spiccate doti di pienezza
Merlot
Un seduttore
rotondo che fa sciogliere di piacere
Cabernet
L'elegante,
strutturato e aromatico
Moscato rosa
Una seduzione dolce
con radici siciliane
L’Alto Adige in rosso
I vitigni
Zone di produzione di vini rossi
In riferimento all'intera superficie vitata dell'Alto Adige