Riesling
Un virtuoso blasonato che ama le quote elevate
Noto nella Bassa Atesina (la parte più meridionale dell’Alto Adige) dal 1840, in Val Venosta il Riesling cominciò ad attirare l’attenzione dei vignaioli solo dopo il 1990. Eppure le quote elevate, anche in Val d’Isarco, gli sono perfettamente congeniali. Dopo la fermentazione completa è pressoché privo di zuccheri residui, e sviluppa un’acidità stimolante, accompagnata da aromi raffinati ed eleganti di pesca e agrumi. Il grande potenziale di maturazione del Riesling dell’Alto Adige si esprime pienamente in vini maestosi dagli aromi raffinati.